Se l'associazione Natale - pandoro, Pasqua - colomba è immediata ce n'è un'altra che mi mette allegria e gioia.
Sto parlando proprio delle Chiacchiere e il Carnevale.
Frappe, bugie, cenci, lattughe: cambiando il nome il gusto non cambia; sì perché di regione in regione, di paese in paese la ricetta subisce trasformazioni non solo nell'appellativo ma anche negli ingredienti.
Io mi baserò sul quella sperimentata e certificata al 100%: Le Chiacchiere della mia mamma.
Vedremo se sarò anch'io alla sua altezza.
Ingredienti
- 350g farina
- 3 uova intere
- 50g burro
- 4 cucchiaini succo di limone
- 40g zucchero
- olio di arachidi
- zucchero a velo qb
Preparazione
- Creare una fontanina con farina e uova al cento
- Aggiungere burro, zucchero e succo di limone
- Impastare fino a quando non si otterrà un composto consistente
- Lasciare riposare per un po' di tempo
- Stendere il composto con un mattarello
- Formare delle strisce non troppo sottili (aiutatevi con un coltello a rotella)
- Friggere in olio di arachidi caldo
- Disporre le chiacchiere su carta assorbente
- Spolverare con zucchero a velo
L'abbinamento che ho sperimentato questa volta è quello con il Moscato Dindarello e ne sono rimasta piacevolmente sorpresa.
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